Back to Cesenatico. Questo è stato il motto della XXXVIII edizione delle Olimpiadi di Matematica, che dopo due anni online ritornano in presenza nella loro sede tradizionale: Cesenatico. Naturalmente non poteva mancare il Copernico, che ha partecipato con una spedizione numerosa: la squadra femminile, la squadra mista e tre studenti partecipanti alla gara individuale. La prima gara a squadre è stata la semifinale mista, svoltasi venerdì 6 maggio: il Copernico ha partecipato con la squadra composta dal capitano Alessandro Mattiazzi (5D), dal capitano in seconda Mahan Vossoughian (5E), dal consegnatore Thomas Prenner (4Alsa), e dagli altri componenti della squadra Kevin Simon (5Alsa), Jacopo Danielis (5D), Stefano Di Iulio (3C), Simone Copetti (3H); erano presenti anche le due riserve Federico Borini (4A) e Giacomo Fattori (4Alsa).

La semifinale si è rivelata subito molto difficile: delle 26 squadre partecipanti, solo le prime 6 sarebbero state ammesse alla finale. I nostri ragazzi hanno lottato con coraggio sfiorando la qualificazione negli ultimi minuti di gara, ma nonostante i tentativi di rimonta sono stati esclusi dalla qualificazione per pochi punti, arrivando decimi. Il giorno dopo si è svolta la gara finale riservata a squadre di sole ragazze. Il Copernico era rappresentato da una squadra molto giovane: la capitana Sara Pinto (4B), la consegnatrice Rosa Alvarez Laurino (3F), Beatrice Cher (3D), Francesca Venturini (3D), Costanza Cella (3C), Benedetta Ventulini (2F), Valentina De Marco (1Flsa). Dopo un'appassionante gara di due ore la nostra squadra ha conquistato un bellissimo diciottesimo posto. Infine, domenica 8 maggio si è svolta la premiazione della gara individuale, che ha coinvolto anche quest'anno i migliori 300 studenti italiani in matematica. Ben tre di questi campioni erano studenti del Copernico: Kevin Simon di 5Alsa ha conseguito il risultato più prestigioso, con una meravigliosa medaglia di bronzo. Ma anche gli altri due partecipanti, Alessandro Mattiazzi di 5D e Gianluca Baldon di 2C hanno ottenuto un premio: la menzione d'onore, riservata a quegli studenti che riescono a risolvere  a punteggio pieno almeno uno dei sei esercizi proposti. Al di là dei risultati, che sono stati comunque eccellenti, la cosa più importante è stata tornare a Cesenatico per respirare ancora una volta la magica atmosfera della finale nazionale delle Olimpiadi di Matematica.