Venerdì 29 gennaio 2021 i ragazzi della 3Alsa e della 2Dlsa, coordinati dalla prof.ssa Nadia Gambon e dal prof. Francesco Gobbo, durante un Workshop on-line, hanno presentato alla comunità il lavoro che intendono sviluppare all’interno del progetto Pulchra (Participatory Urban Learning Community Hubs through Research and Activation). Al progetto, finanziato dal programma di ricerca e innovazione HORIZON 2020 dell’Unione Europea, partecipano di 50 scuole europee che lavorano su tematiche relative all’ecosistema urbano (science in the city).

Il progetto presentato dai nostri allievi (elaborato in quasi totale autonomia da otto gruppi e poi sintetizzato in un unico lavoro) riguarda lo studio dei luoghi di nidificazione degli insetti pronubi e le specie botaniche da loro visitate al fine di trovare piante e “case” adeguate alle loro esigenze per favorire la loro permanenza all’interno dell’ecosistema cittadino. All’obiettivo di migliorare la biodiversità in città attraverso la salvaguardia dei pronubi creando un ambiente ideale per loro vita, si affianca anche quello di sensibilizzare gli studenti, i cittadini e i nostri amministratori sull’importanza di salvaguardare la biodiversità dell’ecosistema urbano, per il benessere della cittadinanza. Per raggiungere tale scopo il lavoro dei ragazzi, seguito dal dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali dell’Università di Udine (coordinatore del progetto per l’Italia) si avvale della collaborazione di partners, esperti esterni e altri portatori di interesse che nell’ottica dell’”open schooling” promosso da Pulchra, partecipano e collaborano con gli studenti per la realizzazione del progetto.

Al workshop, durato più di 2 ore, hanno quindi partecipato professori dell’Università di Udine, liberi professionisti che si occupano di botanica e di entomologia, docenti di altre scuole e titolari di aziende vivaistiche che, con il loro contributo, hanno fornito degli spunti molto interessanti per una ottimale realizzazione del progetto.