Descrizione notizia
Il 4 febbraio scorso le classi 3BLSA, 3C, 3F, 3G, 3I, 4B e 4D del Copernico si sono recate all’auditorium “Zanon” per assistere alla rappresentazione teatrale Hamlet Prince of Sweden, una rivisitazione contemporanea dell’Amleto di Shakespeare e del teatro elisabettiano, curata dall’attore e regista Tom Corradini.
Ci ha colpiti soprattutto l’interazione diretta instaurata tra attori e pubblico, che ci ha fatti sentire parte dello spettacolo a tutti gli effetti. Passaggi originali dell’opera di Shakespeare sono stati usati come punto di partenza per trasportarci, attraverso una trama contemporanea, all’interno di un’articolata riflessione sul teatro. Ci è piaciuto il fatto che sul palcoscenico ci fossero pochi oggetti essenziali per focalizzare l’attenzione sui temi e sui significati profondi dello spettacolo. Oltre alla ripresa culturale del teatro elisabettiano, il palco semivuoto metteva in risalto i due attori.
Uno degli aspetti più sorprendenti, inoltre, è la rielaborazione in chiave ironica di un’opera che, in origine, è tutt’altro che comica. Assieme alle risate, Hamlet Prince of Sweden ci ha permesso di fare una riflessione su questioni fondamentali, come quella della coerenza con sé stessi e con i propri valori. È stata un’esperienza alternativa molto interessante, che ci ha particolarmente stimolati a guardare il teatro con occhi nuovi. Ha, inoltre, consentito a tutti noi di cambiare prospettiva e di comprendere meglio ciò che avevamo imparato a scuola.
Infatti, dopo aver visto lo spettacolo, diverse sono state le nostre riflessioni sul valore sia degli attori sia, più in generale, della rappresentazione teatrale che rivisita una delle tragedie studiate a scuola.
[La Classe 4D]